E tu ce l’hai un piano B?

Dopo gli ultimi due anni, ognuno di noi ha ben capito quanto il mondo sia imprevedibile, come ogni programma sia fatto per dover cambiare e quante siano le difficoltà che, da un momento all’altro, possono palesarsi sulla nostra strada.

Per chi opera nel settore dell’agricoltura, tutto ciò non rappresenta una novità assoluta. Chi è abituato a lavorare con la terra sa bene che sono molte le variabili che contribuiscono alla buona riuscita di una campagna: servono competenza e passione per svolgere un buon lavoro, serve un po’ di fortuna affinché tutto vada per il meglio, serve che il clima sia favorevole.

Già, il clima: secondo uno studio fatto nell’estate del 2021, nei primi mesi dell’anno i danni causati dal meteo sono stati superiori ad un miliardo di euro, a causa del moltiplicarsi degli eventi estremi che hanno colpito il nostro Paese.

Siccità ed incendi, bombe d’acqua, gelate tardive, grandinate: sono sempre più numerosi i fenomeni meteorologici violenti, gli sfasamenti stagionali, i repentini passaggi tra caldo e freddo, eventi che finiscono per danneggiare irrimediabilmente le colture.

Peraltro, i dati della produzione agricola dell’anno 2021 sono eloquenti: per la vendemmia si stima un calo vicino al 10%, una flessione simile a quella fatta registrare dal grano, mentre per quanto riguarda la frutta estiva si stimano riduzioni della produzione vicine al 50%.

Numeri importanti e che non lasciano ben presagire, visto che l’emergenza climatica è sempre più tangibile ed oggetto di analisi e provvedimenti da parte dei grandi della Terra. Numeri pesanti, che comunque vanno a sommarsi alle storiche difficoltà degli operatori del settore dell’agricoltura, da sempre alle prese con prezzi fissati dai commercianti e dalla GDO e non dall’incontro di domanda e offerta, con una burocrazia che mette i bastoni tra le ruote a chi ha voglia di fare e di investire.

Insomma, sono tante le incognite per chi lavora nel mondo dell’agricoltura, sempre più in balia delle difficoltà imposte dall’ordinamento e delle bizze del meteo.

Di fronte a questa situazione, però, è importante essere sempre preparati e premunirsi per tempo, per non rimanere sorpresi di fronte a quella che ormai, purtroppo, sta diventando la normalità.

In caso di emergenza o di calamità, è necessario avere a disposizione un piccolo salvadanaio, una sorta di paracadute finanziario grazie a cui fare fronte alle eventuali contingenze negative e riuscire a gestire la situazione. Tale risultato può essere raggiunto grazie anche alla stipula di un contratto di assicurazione sui beni e sui raccolti: ne esistono tante forme, anche agevolate, per il comparto agricolo, grazie a cui è possibile riuscire ad ottenere rimborsi e ristori a fronte del pagamento di un premio annuo.

Al di là del non trascurabile aspetto economico, se domani il fiume vicino alla tua azienda esondasse, se il vulcano eruttasse, se un terremoto spazzasse via la tua struttura: in questi drammatici casi, avresti un piano di azione?

Parrà banale, infatti, ma nei momenti di maggiore difficoltà è importante farsi trovare pronti e avere pronto un piano di emergenza, studiato in un momento di maggiore lucidità, può essere essenziale e salvifico: tutti i Governi del mondo hanno preparato piani speciali per le più disparate situazioni, perché nulla può essere lasciato al caso, soprattutto quando la situazione è più difficile. Da ciò occorre prendere spunto: bisogna essere preparati per ogni evenienza.

Viviamo in tempi strani, in tempi difficili, in cui è fondamentale restare sempre all’erta, in cui ciò che sembrava scontato un attimo prima, un attimo dopo non lo è più; tempi in cui tutto cambia e si muove in maniera veloce e repentina.

Non sono tempi facili, certo, ma sono tempi da cui c’è molto da imparare. C’è da imparare l’importanza del fare piccoli passi senza mai strafare, l’arte della previdenza, il valore della passione. Bisogna sapere essere sensibili ai cambiamenti, ma abbastanza forti per poterli affrontare e guidare verso la giusta direzione.

Il futuro è incerto, ma è importante non demordere e farsi trovare pronti: con dedizione, passione e duro lavoro possiamo cambiare il mondo e le nostre vite, anche quando tutto sembra sgretolarsi attorno a noi.